AGAINST CAPITALISM

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Against Capitalism: Première Symphonie
il Nuovo album di Marco Di Meco
in uscita il 28 Febbraio 2018.

 

Il flautista e compositore jazz Marco Di Meco pubblica il suo nuovo disco di inediti,
in uscita il 28 febbraio in formato digitale con etichetta e distribuzione TuneCore.

“Against Capitalism: Première Symphonie è la mia visione sul futuro, su nuove strade
intraprese, in musica così come nella vita.”

Scritto ed arrangiato da Marco Di Meco, il disco contiene 3 tracce.

“Against Capitalism: Première Symphonie” è un disco di jazz contemporaneo.

I brani jazz di Marco Di Meco hanno forti contaminazioni dal mondo della musica
classica con uno sguardo attento alla musica pop nelle sue molteplici declinazioni. Una
linea compositiva che ingloba e traduce a nuovo gli stilemi musicali oggi più in voga
combinandoli con strutture e forme del passato.

“Volevo un titolo che racchiudesse in sé la duplicità delle ragioni che mi hanno spinto
a scrivere l’album. Da un lato l’idea di cambiamento sociale e dall’altro l’esplorazione
di una nuova forma di scrittura musicale ibrida.”

“Honey and Fire” è un viaggio in un mondo sonoro ‘multietnico’. Forti i contrasti tra
le parti scritte e le strutture dove i solisti improvvisano. Dai ritmi swing alle
articolazioni ritmiche contemporanee, dall’ R&B fino ad arrivare a momenti di musica
dodecafonica aleatoria.

“The Floating Point”, come in un minuetto del barocco musicale, trova nei due temi
presenti e nella totale assenza di parti improvvisate la più marcata attinenza con la
forma strutturale a cui l’intero album fa riferimento.

“Blue Kandinskij” si presenta come una ballata fuori dal tempo. Il pianoforte sembra
suonare il tema a distanza dall’ascoltatore, come il ricordo di un sogno che
d’improvviso riaffiora nella mente.

MARCO DI MECO, originario di Chieti (Abruzzo) ma vissuto tra Svizzera ed
Inghilterra, nel 2014 esordisce con l’album “5 Colori” ottenendo subito il riscontro
positivo della critica di settore.

Nel 2015 pubblica con l’etichetta jazz Wide Sound il suo secondo album “Rosalinda”
distribuito da IRD International che gli vale l’inclusione nei migliori dieci flautisti jazz
italiani nei JAZZIT AWARDS stilati dalla rivista JAZZIT.

Il 2016 è l’anno della pubblicazione del doppio album “Lucilla” che conferma, in
termini di vendite, Di Meco tra i maggiori flautisti jazz della scena europea.

Il programma radiofonico Battiti in onda su Rai Radio 3 ha trasmesso brani da questo
album: “… la varietà di stili, la varietà compositiva è un po’ la cifra di Marco Di
Meco…”.

Subito dopo il rilascio di “Lucilla” ha ottenuto notorietà al di fuori dei confini italiani.
Alcuni brani sono entrati nelle classifiche radio di settore in Francia, Sud Korea,
Giappone, Stati Uniti ed India.

Note di copertina di Lanfranco Malaguti.

“Il flauto solitario, lirico ed evocativo di Marco Di Meco, introduce come una voce narrante una storia ricca di significato e carica di sentimento, che si articola in tre movimenti come una sinfonia. Al di là dell’efficace trama che caratterizza l’opera nel suo insieme, molti sono gli elementi che contribuiscono alla riuscita di questo album. Temi ed improvvisazioni si rincorrono nel corso di HONEY AND FIRE in articolate sequenze armoniche che cambiano spesso struttura, dinamiche e figure ritmiche. Nel successivo brano THE FLOATING POINT, il bellissimo tema in 3/4 esposto dal flauto richiama le intense atmosfere che si ravvisano in talune colonne sonore di Ennio Morricone o in alcuni tra i più riusciti brani di Burt Bacharach, sebbene rimanga intatta la cifra stilistica del quintetto. Una parentesi all’insegna di dolci melodie connota, invece, BLUE KANDISKIJ in cui si alternano gli interventi solistici del pianoforte, della chitarra e del flauto. Anche la scelta delle timbriche strumentali contribuisce al buon risultato, rafforzando l’atmosfera poetica dei brani. Un’opera piacevolissima da ascoltare, realizzata in sintonia dai cinque musicisti con professionalità e senso artistico.”

MARCO DI MECO

AGAINST CAPITALISM Première Symphonie

1. Honey and Fire                        13’04”
2. The Floating Point                    5’40”
3. Blue Kandinskij                         5’47”

Scritto, arrangiato e prodotto da Marco Di Meco.

Marco Di Meco, flauto traverso, modellazione synth, samples.
Fabiano Di Dio, pianoforte, fender rhodes, synth, modellazione synth, samples.
Andrea Conti, chitarra elettrica.
Emanuele Di Teodoro, basso elettrico.
Andrea Ciaccio, batteria.

Registrato in Novembre 2017 presso l’ Arts Factory Studio di Teramo.

Ingegnere del suono per presa diretta, missaggio e masterizzazione: Flavio Pistilli.

Note di copertina a cura di Lanfranco Malaguti.

Grafica disco Maurizio Assenti.